Realtà virtuale e hotel – video 360 VR per strutture alberghiere
Realtà virtuale e hotel
Proponiamo un evoluto servizio per Hotel, alberghi, resort, centri vacanze che vogliano rendere visitabili i propri spazi, le proprie camere e le aree comuni con visite virtuali immersive.
Non si tratta delle classiche, e storicamente famose, fotografie panoramiche a 360 gradi.
Queste sono applicazioni video immersive fruibili sia da computer che da device mobile, che soprattutto con visori dedicati, come Oculus, Samsung Vr Vive, Hololens
Non foto, ma video che consentono all’ospite di appezzare la struttura prima di prenotarla.
In questo modo potrete mostrare, al di là delle camere, i servizi che offrite, come Centri benessere, Spa, o aree comuni.
Il livello di coinvolgimento dell’utente è decisamente elevato: bastano dei normali smartphone. L’ esperienza è interattiva perché si sfruttano i movimenti dei telefonini per poter guardare in tutte le direzioni.
Inoltre, per fare apprezzare la struttura, siamo in grado di realizzare riprese aeree a 360 gradi Vr impiegando droni particolarmente evoluti e soprattutto dotati di tutte le autorizzazioni necessarie.
Questo si rivela vincente per quelle strutture che si trovano in aree paesaggistiche particolarmente rinomate.
Avrete fatto sicuramente caso a che nelle principali fiere di turismo internazionale vengono installate postazioni per la realtà virtuale all’interno degli stand più tecnologicamente evoluti.
La casa di produzione video con cui collaboriamo ormai da più di 10 anni, è stata un pioniere in questo tipo di produzioni, tanto da portare i propri clienti e i propri partner a vincere alcuni prestigiosi premi. L’ultimo in occasione della Tourism Expo Japan 2019 per conto del Ministero del Turismo Cubano
Qui sono state allestite tre postazioni per la fruizione di video immersivi VR realizzati in occasione delle celebrazioni dei 500 anni dell’ Habana. L’Ambasciata di Cuba in Giappone ha scelto di dotare il proprio stand di apparati dedicati alla visone a 360 gradi VR anche per via della particolare propensione all’impiego di tecnologia immersiva da parte del pubblico giapponese.
Lo stand ha vinto il “Booth Gran Prix” organizzato dalla JATA, l’ Associazione del Turismo del Giappone e consegnato dal Presidente Hiromi Tagawa, a Maylem Rivero, consigliere economico commerciale dell’Ambasciata di Cuba in Giappone.
Usufruendo di video 360 gradi inseriti in applicazioni immersive in realtà virtuale darete ai futuri ospiti la possibilità non solo di visitare virtualmente la vostra struttura, ma potrete farli interagire con i vostri servizi. In questo modo, oltre a valorizzare il resort, scongiurerete quasi del tutto il rischio di viaggi deludenti o noiosi.
I principali social network come Facebook e YouTube rendono fruibile la visione di video 360 specialmente per gli utenti dotati di smartphone e occhiali per la visione immersiva: questo aumenta in modo esponenziale la condivisione del vostro contenuto virtuale
Farete un salto in avanti rispetto alle visualizzazioni già importanti ottenibili con Google Street View. E non dovrete fare altro che seguire quanto stanno facendo, le più importanti catene alberghiere
Shangri-La si serve di video a 360 gradi dal 2015, aprendo l’accesso fino a poco fa riservato alle proprie forze vendita, anche all’utente finale.
Il Carlson Rezidor Hotel Group ha invece optato di utilizzare video 360 vr per coinvolgere maggiormente gli investitori nel processo di lancio sul mercato della catena Radisson Blu
Strategia sposata anche da Marriott Hotel che insieme a Samsung ha offerto ai propri ospiti un sistema di intrattenimento immersivo direttamente nelle proprie camere. Con il visore Samsung Gear VR è possibile visitare virtualmente alcune mete turistiche o immergersi in esperienze virtuali che fondono tra loro storytelling e tecnologia immersiva
Best Western invece ha amplificato la tecnologia disponibile con Street View di Google, in un esperimento pilota presso il Best Western di Phoenix, dove è possibile fruire di video a 360° VR con device come Google Card, Oculus Rift, Samsung Gear VR .
Diversamente originale, e avvincente, l’esperienza del Lobby Bar dell’Aldwych di Londra: qui se si ordina whisky scozzese viene fornito anche un visore per un viaggio immersivo fino dalle sorgenti del Cromarty Firth, nelle Highlands, fino alla Dalmore Whisky, la distilleria che segue l’invecchiamento del whisky che si sta per bere.
L’ Hotel Zetta di San Francisco del gruppo Viceroy ha invece puntato sulla realtà Virtuale finalizzata all’intrattenimento dei propri ospiti, che possono scegliere tra esperienze contemplative, come l’immersione in acquari virtuali o partecipare a videogame.
E, infine, se da un lato si assiste alla sparizione dell’offerta di pay tv per adulti nelle camere di albergo, perchè soppiantate da erogazioni più o meno gratuite tramite wi-fi, Andy Alvarez, proprietario di VR3000.com e CEO di Webmaster Central, sta proponendo alle catene alberghiere contenuti erotici VR che, verosimilmente avranno una rapida diffusione. Sarà vero?
